Siamo a settembre e abbiamo ancora un piede immerso nella sabbia calda. Sembra troppo presto per parlare di cambio gomme invernali, ma invece è bene prepararsi con anticipo a non stupirsi davanti a un preventivo più caro. «Il conflitto in Ucraina ha alzato il costo del nero fumo, un derivato del carbone, che è la materia prima con cui si producono gli pneumatici: questo inverno le gomme prodotte saranno poche e costose». Si tratta della legge del mercato mondiale, più che di un effetto farfalla. Questo, però, potrebbe essere il pretesto per un consiglio sincero ai più pigri e ai più parsimoniosi: le catene da neve vanno bene, ma sono meno sicure! «L’unico risparmio economico di cui ci si possa fidare a lungo termine è la gestione oculata dei due treni di gomme», un treno è un set di gomme, 4 pneumatici; nel caso qualche profano, come la sottoscritta, se lo stesse chiedendo! Praticamente questo ‘investimento’ da Astigiana Gomme e Servizi funziona così: Tra il 15 ottobre e il 15 novembre bisogna recarsi dal gommista per il cambio gomme invernale. Quali gomme sono preferibili? Quali sono le esigenze della mia auto? Quali pneumatici mi convengono? Io di certo non lo so, ma ho trovato uno staff gentile e preparato che saprà consigliarvi. A questo punto, dopo aver lasciato la macchina, bisogna attendere una quarantina di minuti e, se non avete voglia né di un Crispy McBacon al vicino McDonald’s e né di un tuffo all’ AstiLido, non temete. L’ officina ha una splendida sala d’attesa con divanetti e poltroncine comodissime, giochi e libri da colorare per bambini, quadri di arte contemporanea e foto seppiate vintage di meccanici muscolosi da osservare, il tutto immersi in una fragranza per ambienti all’uva rossa (che in tempo di Sagre, vino e vendemmia è sempre piacevole sentire). Quando l’auto invernale sarà pronta, vi chiederete, come ho fatto io, dove saranno finiti gli pneumatici estivi e dove soggiorneranno per i sei mesi successivi. Ovviamente sono in letargo, coperti, in un deposito che è un ambiente propedeutico alla corretta conservazione a temperatura controllata, custoditi in maniera ordinata in modo tale da non smarrirli o scambiarli. E qui arriviamo all’investimento a lungo periodo, perché un corretto utilizzo degli pneumatici, una continua manutenzione e un periodico controllo del battistrada fanno sì che i due treni durino molto più a lungo che un singolo treno sfruttato fino alla fine. E NON È SOLTANTO UNA QUESTIONE ECONOMICA, MA SOPRATTUTTO DI SICUREZZA IN STRADA Ascoltando la calma e la cura dello staff nel sensibilizzare anche una totale impreparata come me, mi sono chiesta da quanto conducessero l’attività. «Sono 30 anni, è nata con papà Nino e con il tempo ha incluso anche noi figli. Ora siamo al cambio generazionale, abbiamo le spalle robuste grazie alla sua esperienza, ma lo sguardo curioso verso un continuo rinnovamento. Siamo orgogliosi di questa commistione!». Perciò, è vero che siamo a settembre e che abbiamo ancora un piede immerso nella sabbia calda, ma sentirsi pronti a un inverno rigido e più sensibili all’importanza del cambio gomme non ha stagione!
